Settimana Santa, evento turistico da tutelare: il caso Cieza
Questa tradizione, sopravvissuta per 600 anni in un comune della Murcia, è stata reinventata e adattata alle restrizioni Covid; tuttavia, nel 2022 si spera di poter celebrare la dichiarazione di Interesse turistico internazionale in piazza.
MARINELLYS TREMAMUNNO / LA NUOVA BUSSOLA QUOTIDIANA
Neppure la pandemia ha potuto porre fine alla tradizione della Settimana Santa a Cieza, cittadina situata nella regione mediterranea della Murcia, in Spagna, dove si è celebrato con grande successo il programma di eventi virtuali organizzato dal consiglio comunale di Cieza e dalla “Junta de Hermandades”, per mantenere viva questa tradizione, che è sopravvissuta per 600 anni e che nel 2021 non ha voluto fermarsi nonostante le restrizioni anti-Covid.
Così migliaia di persone hanno assistito a un’esperienza musicale e religiosa senza precedenti nell’universo della Settimana Santa. In modo virtuale, hanno goduto delle processioni, dei loro personaggi e persino delle marce processionali, eseguite dal Gruppo Musicale Averroè della OJE de Cieza. Ciò è stato possibile attraverso vere e proprie sessioni che si sono tenute al Capitol Theatre, aderendo ai protocolli anti-COVID, e che sono state trasmesse attraverso i social network e la televisione regionale.
“Cieza non poteva permettersi due anni di fila senza la Pasqua. Torneremo ad essere quello che eravamo, una Settimana Santa importante, ma ciò accadrà nel 2022. In attesa di tale data, la “Junta de Hermandades” e il Consiglio comunale hanno preparato la prima e, si spera, l’ultima Settimana Santa virtuale della Storia”, ha detto il sindaco Pascual Lucas.
Il culmine del programma si è avuto il Venerdì Santo, il momento più atteso della Settimana Santa a Cieza. Il programma trasmesso sui social network e sulla televisione regionale murciana comprendeva uno speciale dedicato alla Processione del Penitente, una seconda parte dedicata alla Processione della Sacra Sepoltura e anche interviste.
In questo modo la passione per la Settimana Santa a Cieza, poco prima di essere dichiarata di Interesse Turistico Internazionale, ha visto la partecipazione di migliaia di persone in tutto il mondo: tra il 15 marzo e il 5 aprile, i social della manifestazione hanno ottenuto 400.000 visualizzazioni, circa 50.000 interazioni e i loro video hanno registrato circa 150.000 riproduzioni. Inoltre, più di 60.000 persone si sono collegate alla tv regionale il Venerdì Santo e il programma è stato uno dei più visti della giornata.
La cosa più interessante è stata la nazionalità delle persone che si sono collegate ai social, poiché questo spettacolo cultural-religioso ha riscosso grande interesse tra il pubblico del continente americano, soprattutto in Messico, Stati Uniti, Colombia, Perù e Argentina, ma è stato molto seguito anche in Italia, Germania, Regno Unito, Oceania, India, Svezia e Norvegia.
Per l’assessore al Turismo del Comune di Cieza, Antonio Moya, sia il Concistoro che la “Junta de Hermandades” hanno cercato di avvicinare il più possibile la Pasqua 2021 alla realtà. Sappiamo che non è la stessa cosa, che la Fiesta si vive per strada, nei cortei e nell’intimità di ogni Confraternita”.
Il Comune di Cieza, insieme alla “Junta de Hermandades”, ha espresso la propria soddisfazione per la risposta del pubblico a questo programma virtuale, che è servito a mostrare al mondo la fervida devozione di Cieza per la Settimana Santa e che conferma il suo motto: “Settimana Santa a Cieza, un paese, una passione, un sentimento”.